Progetto "Peer Education"

Secondo l'art. 7 commi 6 e 6 bis del D.Lgs n.165 del 30.03.2001 sono stati approvati due progetti denominati "Peer Education sull'alcolismo - Unplugged abuso sostanze" e "Peer Education su malattie sessualmente trasmesse" progetti promossi dall'ASP 7 di Ragusa, Dipartimento di Prevenzione, SERT di Vittoria, individuati nell'ambito delle linee progettuali dal Piano regionale di Prevenzione 2010-2012 di cui al DA 03220 del 30.10.2010;

Il progetto "Peer Education sull'alcolismo - Unplugged abuso sostanze" si prefigge di raggiungere l'obiettivo attraverso forme di ascolto empatico di giovani contattati direttamente nei punti di incontro, nelle piazze, nei luoghi di aggregazione giovanile, fuori dai pubs e dalle discoteche del territorio Ibleo con una Unità di Strada per fornire loro consulenza e orientarli verso servizi pubblici e del privato sociale tramite personale non dipendente appositamente selezionato e preparato; altresì che beneficiari dell'intervento del progetto sono tutti i cittadini ed in particolare adolescenti e giovani che fanno uso di sostanze stupefacenti per aiutarli ad orientarsi nella soluzione di determinate problematiche sociali.

Per questo progetto ci si è avvalsi della collaborazione di una equipe con contratto di co.co.co. composto da 2 psicologi, 1 sociologo, 1 assistente sociale, 2 animatori socio culturali, 1 autista in grado di operare con metodologia multidisciplinare e di interagire con gli operatori dei servizi pubblici.

Il progetto "Peer Education su malattie sessualmente trasmesse" prevede degli incontri settimanali con le classi seconde, terze e quarte degli istituti superiori individuate nell'ambito di tutto il territorio provinciale, e attraverso la metodologia del role playing, della discussione di casi clinici, di peer education e di supporti mediatici (video, films e slide) con successiva discussione in gruppo; condotti da due operatori formati sulla tecnica della comunicazione empatica, sarà centrato sulla metodologia della Peer Education in modo da lasciare un gruppo di alunni formati che a loro volta potranno essere i formatori a cascata di tutti gli altri alunni dell'Istituto negli anni a seguire.

Tale metodologia è risultata la migliore al fine del trasferimento delle informazioni su tali temi tra pari sfruttando le caratteristiche dei linguaggi tipici di questa fascia di età.Lo scopo è di colmare il debito informativo degli studenti e di assicurare nozioni di base per il debito formativo degli insegnati referenti, infatti durante gli interventi saranno somministrati questionari di entrata e questionari di uscita per monitorare la misura dell'apprendimento delle informazioni trasferite, e delle brochure informative sulle malattie sessualmente trasmesse e indicazioni di base di tipo comportamentale sulla possibilità di evitare il contagio. Per questo progetto ci si avvale della collaborazione di 2 Psicologi con contratto co.co.co. che collaboreranno con gli operatori dell'Unità di Strada.