Dal 2026 anche Modica avrà la propria Casa della Comunità. Sono stati consegnati questa mattina, alla presenza del Direttore sanitario dell’ASP di Ragusa, Sara Lanza, del sindaco Maria Monisteri e dell’on. Ignazio Abbate, i lavori per la realizzazione della struttura Hub che sorgerà nei pressi dell’ex scuola media Giovanni XIII, per un importo complessivo di circa 4 milioni. L’opera è finanziata dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza – Missione 6. Il Responsabile Unico del Procedimento è il geometra Rosario Cannata. Erano presenti, tra gli altri, il Direttore del Servizio Tecnico dell’ASP, Pasquale Amendolagine, il Responsabile del Distretto Sanitario di Modica, Claudio Caruso, il Direttore dei Lavori e i rappresentanti della ditta esecutrice che, come da contratto, ultimerà l’opera entro il 31 dicembre 2025.

La Casa della Comunità accoglierà al suo interno i servizi sanitari di base con uno staff di medici, infermieri, specialisti ambulatoriali, sanitari e socio assistenziali, e rappresenterà un punto di riferimento per i cittadini per l’accesso alle cure primarie. Il progetto esecutivo riguarda la realizzazione di un edificio, su un unico piano, all’interno dell’isolato recintato compreso tra le vie Fabrizio, via Duillio, piazzale Baden Powell, via Cincinnato, per una superficie di 1125 metri quadrati, previa la demolizione di due fabbricati che insistono sul lotto, già adibiti a scuola e palestra. L’area è stata concessa in comodato d’uso gratuito dal Comune di Modica.

Gli impianti tecnologici della nuova struttura permetteranno un elevato livello di automazione e controllo anche da remoto, con l’obiettivo di ridurre al minimo gli interventi di manutenzione all’interno dei locali. Sopra le coperture verranno installati dei moduli fotovoltaici, che da soli provvederanno a garantire una buona parte dei consumi energetici. Inoltre, in ottica di un maggiore risparmio, anche la temperatura e l’illuminazione artificiale dei locali, tramite un sistema di supervisione e controllo, saranno regolate tenendo conto dell’affollamento effettivo degli ambienti, dell’attività svolta e dei metodi di lavoro, oltre che dal contributo dell’illuminazione naturale.

“Vista l’ampia superficie e la consistente densità abitativa - dice il Direttore Sanitario, dott.ssa Sara Lanza - abbiamo ritenuto di realizzare a Modica una Casa della Comunità Hub, con l’obiettivo di garantire la continuità assistenziale e i bisogni di salute della popolazione. Ringrazio il Comune per la concessione dell’area e la ditta per aver provveduto ad accorciare i tempi di realizzazione dell’opera, così da rispettare le scadenze fissate dal PNRR. Giova ricordare che la struttura di Modica sarà un esempio lungimirante di domotica e usufruirà di tecnologie all’avanguardia, nell’ottica di una riduzione dei costi di gestione e dei consumi energetici”.

Per il sindaco di Modica, Maria Monisteri, “la consegna dei lavori della Casa della Comunità è un segnale importante per Modica perché a breve la nostra comunità potrà giovarsi di un servizio importantissimo. Una struttura che rappresenta un nuovo modello che include e sta vicino alle persone. Un luogo fisico facilmente individuabile, dove i miei concittadini potranno accedere per l’assistenza sanitaria e socio-sanitaria. Un punto di riferimento e la sintesi di quell’assistenza di prossimità per la popolazione con presenza medica e infermieristica che rappresenta il primo elemento di contatto tra il cittadino e il sistema sanitario pubblico, con particolare attenzione per i soggetti fragili e i pazienti cronici. Strategico anche il luogo individuato, nel cuore del popoloso quartiere della Sorda, senza problema di parcheggio e facilmente raggiungibile”.

Ragusa, 18 settembre 2024